L’amicizia tra Baladin e Land Rover è nata al lancio di Evoque, quando venne creata un’edizione speciale dedicata alla birra artigianale di Teo.
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Oggi il viaggio continua con un’iniziativa ancora più coinvolgente, con un mezzo eccezionale appena arrivato in Italia e che abbiamo battezzato Defender Baladin.
Ovviamente si tratta della Land Rover Defender Hard Top che è stata vestita fuori e dentro per portare in viaggio la nostra birra… in lattina!
I fianchi della macchina, trasformati in lavagna, permettono di raccontare i messaggi che caratterizzano le nostre birre in lattina. Le scritte in gessetto e i disegni sintetizzano perfettamente il nostro pensiero. Da un prato verde emerge la lattina “dalla Terra alla Birra”.
La birra in viaggio viene mantenuta fresca in due frigoriferi alimentati da un pannello solare posizionato sul tetto.
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Un fianco racconta l’approccio green della lattina che si erge a simbolo di attenzione ambientale. L’alluminio è riciclabile all’infinito e su Defender Baladin che tra l’altro adotta un telaio monoscocca in alluminio, abbiamo installato uno schiaccia-lattine per invitare chi le consuma a prestare attenzione al giusto modo di riciclarle. Inoltre, al motto “aprimi e bevimi, riusami o riciclami all’infinito” mostriamo come le nostre lattine ad apertura totale possano diventare un bicchiere o, una volta vuote, un simpatico contenitore.
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A guidare il nostro viaggio con Baladin Defender, poniamo in primo piano l’hashtag #SeGuidoNonBevo ad evidenziare che mai ci si deve mettere alla guida se non si è completamente sobri.
Teo ha compiuto un appassionante viaggio con Defender Baladin che lo ha portato da Piozzo in Basilicata e Puglia in un momento importantissimo per il birrificio, la mietitura dell’orzo con cui si produce la nostra birra artigianale.
Defender Hard Top è stato presentato come un mezzo “unstoppable”, inarrestabile e lo abbiamo messo alla prova sui campi d’orzo, di quelli che vengono chiamati “i campi di montagna”.
Li abbiamo percorsi per avvicinarci ed affiancare la mietitrebbia durante la raccolta. Insomma, ci siamo divertiti in piena sicurezza e senza accorgerci molto che stavamo percorrendo un terreno impervio.
A fine giornata, a lavoro terminato, Teo si è unito alla famiglia Tomaiuoli che si stava godendo il meritato riposo. Brigida ha portato nel campo, all’ombra dello storico pero selvatico, tante delizie preparate con le materie prime prodotte nella loro masseria. A Teo non è rimasto che offrire loro della fresca Nazionale in lattina, prelevata dai frigoriferi di Defender Baladin.
La gioia più grande è leggere la soddisfazione degli agricoltori che hanno potuto bere il frutto del loro duro lavoro nei campi.
Ma il viaggio continua… ci aggiorniamo con altre tappe. #SeGuidoNonBevo
Il progetto Defender Baladin è stato realizzato grazie alla collaborazione di: