Gli abbinamenti culinari perfetti per una birra Blonde Ale

L'abbinamento tra un cibo e una bevanda è un divertente e affascinante gioco finalizzato a creare una nuova esperienza sensoriale che superi la somma delle sue parti: abbinare, infatti, non significa semplicemente affiancare aromi e sapori ma generare un ars combinatoria che conduca in nuovi territori gustativi.

Il vero abbinamento geniale è un matrimonio: ciascuna delle componenti viene esaltata e migliorata dalla presenza dell'altra e il connubio fa venire alla luce dettagli positivi delle rispettive personalità che non sarebbero emersi se la coppia non si fosse mai incontrata.

 

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Costruire professionalmente un abbinamento è un esercizio che richiede conoscenza di tutti gli elementi gustativi in campo, ma la fortuna aiuta gli audaci e felici abbinamenti nati da associazioni istintive sono spesso dietro l'angolo.

Le regole teoriche non sono poi molte, essenziale è pareggiare sempre le intensità: una birra leggera e delicata potrà accostarsi felicemente piatti dall'aromaticità lieve; al contrario birre intense, ad alta gradazione e con corpo pieno e strutturato si sposeranno alla perfezione con piatti grassi, carni a lunga cottura o ricchi dessert.

Le birre, con la loro varietà, offrono il vantaggio di saper giocare sia per affinità che in contrasto con aromi e sapori di un piatto: i migliori abbinamenti sono spesso quelli in cui siano presenti sia elementi di affinità che fattori di contrasto. Quest'ultimo ruolo, nelle birre, è spesso giocato dalle sensazioni di frizzantezza, corpo e alcolicità che, insieme all'eventuale gusto amaro o acido, vanno a contrastare grassezza, untuosità o succulenza di un piatto.

Se sei in dubbio, scegli una Blonde!

Un grande maestro della degustazione birraria come Randy Mosher, a proposito di abbinamenti, scrive when in doubt, go Belgian: le tradizionali birre ad alta fermentazione belghe, infatti, hanno un carattere così sfaccettato da fornire quasi sempre il “ponte” gustativo giusto per collegarsi a un piatto e un buon tenore di carbonazione e alcolicità per contrastare l'eventuale ricchezza di una particolare pietanza.

Le Belgian Blond - birre chiare ma di medio tenore alcolico e con una significativa complessità aromatica e gustativa - rappresentano, nel mazzo di carte degli stili birrari, uno tra i jolly più preziosi per portare a casa un buon risultato anche in situazioni difficili.

Le loro caratteristiche comprendono infatti una moderata componente maltata evocante la crosta di pane e il miele d'acacia, un buon apporto di esteri e fenoli fermentativi che possono assumere le sembianze di zest di limone e arancia vaniglia con punte pepate, una vivace carbonazione e un tocco amaro finale la cui intensità può essere moderata o più marcata.

Abbinamenti culinari perfetti

Un grande classico della cucina italiana non facilissimo da abbinare è il pesto alla genovese e una Belgian Blond, meglio se con una buona aromaticità da luppolo, è una sua ideale partner: la componente maltata bilancia la nota sulfurea dell'aglio mentre le note agrumate e pepate dei luppoli e dei lieviti incontrano l'aromaticità del basilico e dell'olio liguri e la vivace carbonazione contrasta la grassezza.

Anche asparagi e finocchi, altre personalità difficili, troveranno un appagante abbraccio grazie al ponte gustativo rappresentato dal sottofondo aromatico e speziato dei lieviti: un risotto con asparagi, il classico combo primaverile asparagi, uova e parmigiano e dei finocchi gratinati si innamoreranno a prima vista di una Blond belga.

Grazie al loro carattere deciso ma non invadente, queste birre accompagnano bene anche i pesci alla griglia, specie con una salsa d'accompagnamento che contenga un elemento come coriandolo fresco, limone, zenzero o timo.

Uscendo dalla tradizione italiana abbiamo l'abbinamento territoriale con le moules à la bière (in italiano, cozze alla birra), in cui le Blond si spartiscono con le Wit le preferenze come birre per cottura e accompagnamento dei prelibati frutti di mare. Scendendo verso i Pirenei, invece, troviamo l’abbinamento con il cassoulet di Tolosa, avendo cura però di scegliere una Blond con buon corpo e tenore alcolico e una significativa componente maltata per incontrare la caramellizzazione della carne.

Fuori dai confini europei, appassionati amanti della nostra Blond saranno gli spring rolls asiatici, con l'aromaticità delle verdure che va a baciare le note agrumate e speziate della birra, e il ceviche di pesce sudamericano, con la concordanza tra coriandolo fresco e lime presenti nel piatto e il tocco speziato dei lieviti e il contrasto tra la dolcezza maltata della birra e l'acidità della marinatura.


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