Beer revolution - equity crowdfunding

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Chi siamo

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Fondata in Piemonte nel 1996 a Piozzo (Cuneo) da Teo Musso

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Primo produttore di una birra 100% italiana

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Presente in 47 paesi con oltre 3.000 clienti attivi

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Si avvale di una rete B2B di circa 3.000 rivenditori, club fidelizzati e locali di proprietà

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L’e-commerce , tra i più performanti del settore, ha raggiunto oltre 24.000 clienti

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Nel 2022 ha raggiunto una produzione di 25.850 ettolitri e un fatturato di €16.050.000 con EBITDA del 20%

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Cosa vogliamo fare

Simbolo di eccellenza, innovazione e visionarietà, Baladin affonda le sue radici nella tradizione ma è costantemente proiettato al futuro con obiettivi sempre nuovi ed ambiziosi. Nel 2024 Baladin vede nell’equity crowdfunding un’opportunità straordinaria di crescita che coinvolga il suo pubblico e che sostenga 3 progetti mantenendo indipendenza, artigianalità, sostenibilità e coerenza con i valori che sa sempre guidano il pensiero libero dell’azienda.
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1 - Sviluppo di birra Baladin

La crescita passerà attraverso alcune direttrici prioritarie, tra cui lo sviluppo della strategia di Marketing e Comunicazione, interventi sui canali di vendita omnichannel in Italia e sui mercati internazionali. A supporto di queste attività sono previsti l’ingresso di nuove professionalità in tutti i comparti aziendali e un rafforzamento della struttura manageriale. 

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2 - Costruzione di un pozzo e creazione di un ciclo dell'acqua sostenibile

Attraverso il Baladin Green Project, l’obiettivo è rendere autonomo il birrificio nel reperimento dell’acqua attraverso la costruzione di un pozzo, adiacente lo stabilimento di Piozzo, per la produzione di birra e la pulizia degli impianti. Questo progetto consentirà di creare un ciclo dell’acqua circolare che ridurrà l’impatto sul territorio e garantirà sicurezza nella continuità di produzione. Le acque di scarto saranno depurate biologicamente e riutilizzate per irrigare i campi attorno al birrificio.
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3 - Avvio di Open Hub, il birrificio condiviso

Il birrificio recentemente acquisito nel 2022 a Bernareggio, in Lombardia, sarà la sede di Open Hub, il primo birrificio condiviso d’Italia che coinvolgerà 5 birrifici artigianali italiani (oltre a Baladin)6 ricette ideate dai 6 birrifici coinvolti. La produzione, esclusivamente di birra in fusto, è destinata al canale dei grossisti italiani. Sarà gestita dal team tecnico Baladin in stretta collaborazione con i birrai partner del progetto e assicurerà elevati standard qualitativi e costante disponibilità di prodotto. Una rete vendita dedicata, altamente qualificata e con esperienza specifica nel proporsi al canale di riferimento, assistita da una politica di marketing dedicata, sarà il completamento di un progetto rivolto a colmare una richiesta del mercato ancora non soddisfatta pienamente e dai grandi margini di crescita.

Perché investire ora

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Baladin è un’azienda che ha solide basi create nel tempo e grandi potenzialità di crescita, in Italia e all’estero dove è già presente in 47 Paesi. Con questo progetto prevediamo, entro il 2028, di portare la produzione (nei due impianti: Piozzo e Bernareggio) a 100.000 ettolitri/anno di birra artigianale e raggiungere i 50 milioni di ricavi. Tutto questo mantenendo l’artigianalità, l’indipendenza e la fedeltà ai valori che da sempre guidano il pensiero di Teo Musso.
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Diventerai socio del birrificio agricolo Baladin che da sempre sostiene la filiera agricola italiana e che ha ideato Nazionale, la prima birra 100% italiana. Storia, innovazione e visionarietà, trainata da trend di mercato positivi nel panorama mondiale del mercato globale della birra (previsione CAGR 2% entro il 2028).
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Sarai protagonista del primo birrificio condiviso d’Italia e di un progetto, il pozzo, di economia circolare ed ecosostenibile unico che contribuirà a proteggere il nostro bene più prezioso: l’acqua.
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Gli investitori che diventeranno Early Bird durante il periodo di “Coming Soon” otterranno un buono acquisto pari al 5% della somma investita (valore massimo del buono 250€), da spendere sull’e-commerce Baladin entro il 2024.

Vantaggi e ricompense

Investire nel progetto e diventare soci di Baladin significa abbracciare una filosofia, partecipare al successo di un'eccellenza italiana riconosciuta nel mondo. Pertanto, oltre ai possibili vantaggi economici futuri, vogliamo premiare da subito i nostri sostenitori con dei premi speciali.
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ISCRIZIONE AL BALADIN TEKU CLUB

Ogni sottoscrittore non sarà solo un socio ma entrerà a far parte di un community. Chi si unirà a Beer Revolution riceverà il kit Baladin TeKu Club, un ringraziamento speciale e concreto che conterrà: una bottiglia da 75cl di Nazionale, con un'etichetta prototipo; una bottiglia da 33cl di Nazionale Gluten Free, con un'etichetta prototipo; 1 bicchiere TeKu edizione limitata; 3 sottobicchieri TeKu Club 2024, la Fidelity Card 2024 con uno sconto del 10% per tutto il tavolo, spendibile in tutti i locali Baladin; un codice sconto dell’8% da utilizzare sul nostro e-shop valido per tutto il 2024; un eBook cartaceo con tantissimi consigli su come degustare la birra artigianale; inviti ad eventi in esclusiva all'interno del nostro birrificio.

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INVITO ALLA FESTA DEI SOCI

Sostenendo il progetto, riceverai un invito personale alla Festa dei Soci Baladin: perché Teo Musso e tutto lo staff desiderano incontrare personalmente tutti i soci e ringraziarli della loro fiducia. 
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SCONTO PER TUTTO L’ANNO (O A VITA) SULL’E-COMMERCE E ALTRE SORPRESE

Ai soci è dedicato uno speciale sconto utilizzabile sull’eCommerce che aumenterà a seconda del livello di contribuzione, ma non è tutto! Altri specialissimi regali sono previsti per le diverse classi di contribuzione.

Trend di mercato

Il mercato della birra (industriale e artigianale) si è completamente ripreso dopo la pandemia e, in Italia, ha fatto registrare una crescita del 20% dal 2021 al 2022, per un valore di mercato di 9,6 miliardi di euro (entro il 2027). Si prevede una crescita, a livello mondiale, del 2% fino al 2028 e del 2,4% in Europa. 
Infografica Baladin

Faq

1 - Cos’è l’equity crowdfunding?

Si tratta di una modalità di raccolta di capitale scelta per finanziare progetti e imprese attraverso investimenti effettuati da soggetti privati mediante una piattaforma online. Nello specifico, chi intende raccogliere dei fondi, l’Offerente, propone attraverso il portale il proprio progetto che gli utenti, gli Investitori, potranno valutare ed in cui potranno sottoscrivere quote/azioni tramite un aumento di capitale riservato.

2- Quali sono le principali normative applicabili al crowdfunding?

In Italia l'equity crowdfunding è disciplinato dal Regolamento Europeo 2020/1503 entrato in vigore lo scorso 11 novembre. Fino al 2017 l’utilizzo dell’equity crowdfunding come metodo di finanziamento era riservato a startup e PMI innovative. La legge di Bilancio 2017 ha ampliato la possibilità di raccogliere capitali tramite equity crowdfunding a tutte le PMI. Inoltre, al solo equity crowdfunding fanno riferimento gli artt. 50-quinquies e 100-ter del TUF.

3 - Chi può investire in progetti di equity crowdfunding?

Chiunque sia maggiorenne e in possesso di codice fiscale italiano può investire in equity crowdfunding. Ai fini dell’investimento, all’Investitore è richiesta la compilazione di un questionario di appropriatezza per verificare la conoscenza basilare di nozioni finanziarie, la comprensione dei rischi legati all’Investimento e la capacità di far fronte a eventuali perdite di capitale.

4 - Che garanzie si hanno sul ritorno dell’investimento?

L’investimento è finalizzato alla sottoscrizione del capitale di rischio di una società, pertanto il successo di tale operazione non è garantito.

5 - Quando divento investitore a tutti gli effetti?

Dopo aver confermato l’investimento effettuando il bonifico, l’Investitore acquisisce il titolo di socio quando la campagna si considera conclusa con successo. Ciò avviene quando viene raggiunto l’obiettivo minimo stabilito dalla società prima dell’inizio della campagna.

6 - Cosa succede se la raccolta fondi non raggiunge l’obiettivo minimo prestabilito?

Qualora la campagna non si concluda con successo, tutti i capitali accumulati vengono riaccreditati sui conti correnti di provenienza degli investitori.